10 domande al Presidente!

Una domenica senza calcio non vuol dire necessariamente una domenica senza impegni per l’Uomo Multiplo, il conflitto d’interessi personificato, il Presidente operaio, il deus ex machina di ogni singola operazione all’interno della Lega de Lu Portu, il più amato ad agosto ed il più odiato a settembre-ottobre-novembre-ecc., lo sdoganatore di leggi ad personam, il caimano fra i caimani, l’almanacco vivente, e potremo andare avanti per almeno altre due fantalegislature!

Ma siamo alla prima svolta della stagione e non potevamo ignorare la Sua opinione, soprattutto in un momento così delicato.

Prima che il presidente del Real Citanò, Lei è il Deus ex Machina del mercato della Lega de Lu Portu: ci può anticipare i colpi delle varie squadre e cosa crede che stia per accadere?
Buongiorno! Guardi, come tutti sanno, il fantamercato è assai fluido in questo periodo, ma possiamo già dare per firmati alcuni importanti accordi. I miei collaboratori mi hanno informato di uno scambio, forse decisivo in ottica scudetto, sull’asse Zamorà – DigitalWorld, che coinvolgerebbe giocatori prettamente offensivi. Non sono queste le sedi per snocciolare nomi e cognomi, ma un Presidente della Lega, che preferisce rimanere anonimo, ha testualmente dichiarato:«Me sa che pure quest’anno Zamorà ha trovato lu polletto da spennà!»
In linea di massima, Spreca mi sembra sia il dirigente più attivo sotto questo punto di vista. Alcuni tendono a scambiare questa frenesia per competenza, ma io ritengo che chi abbia lavorato bene in Agosto, non debba poi modificare granché durante l’anno.
Sotto questo punto di vista, i miei giocatori possono stare tranquilli: uno ad uno sono finiti quasi tutti nel mirino degli osservatori della Lega, ma continueranno a vestire i nostri colori fino a Giugno. Il Real Citanò non svende i suoi gioielli!
E’ indubbiamente uno dei personaggi più controversi della Lega, vediamo come risponde:
a Spreca, che dice che Lei con il suo potere mediatico ed editoriale condiziona il mercato e in parte anche i risultati.
Spreca è sostanzialmente un bravo ragazzo, simpatico e genuino, ma purtroppo, come spesso accade, chi è fatto di questa pasta finisce in mezzo a macchinazioni ed intrecci più grandi di lui, ed è poi difficile riuscire a capire di chi potersi fidare. Io vengo ripetutamente attaccato da Spreca, ma tutto quello che vorrei capisse è che non dovrei essere io l’oggetto del suo “odio” fantacalcistico. D’altronde, sarebbe come se un moscerino odiasse un auto contro cui va ad infrangersi..
a Zannotti, che dice che Lei è in grado solo di piangere, ed ultimamente lo fa in modo scandaloso.
Non dovrei nemmeno rispondere a questa domanda, perchè Mr. Zannotti sa benissimo quanta stima ci sia nei suoi confronti. E’ un rapporto che si è cementato negli anni, consolidato saltuariamente da miei gesti di amicizia e solidarietà come le cessioni di Pellissier e Di Natale qualche anno fa.
Forse, quando Andrea ha pronunciato quelle parole, era solamente molto amareggiato per come si stava mettendo la nostra gara, con i suoi in evidente difficoltà, ma questo non scalfisce affatto il suo ruolo di favorito assoluto per la vittoria finale.
a Ferracuti, che afferma che Lei abbia molti più punti di quanti ne meriterebbe.
Le statistiche di Ferracuti sono oggettive. Non le ho mai messe in dubbio l’anno scorso, quando mostravano un’ingiusta posizione di classifica per il Real Citanò, nettamente inferiore ai valori espressi sul campo, e non lo farò certo quest’anno, in cui il calendario sembra al momento sorriderci. Vorrei solo ricordare due dati a Mr. Ferracuti: dopo la settima giornata appena andata in archivio, il Real Citanò è primo per reti effettive segnate (21), per giocatori finora andati in rete (12), per reti segnate da difensori (6), e secondo per quelle siglate dai centrocampisti (10, secondo solo agli 11 gol della mediana bordoniana).
a Petrini, sicuro di arrivare alla fine davanti a Lei e allo Zamorà.
a Petrini rispondo solamente di mantenere la calma. E’ già retrocesso lo scorso anno..quante probabilità ci sono che lo scenario si ripeta anche quest’anno?
a Bordoni, eterno rivale che quest’anno sembra invincibile.
Quella con Mr. Bordoni è una rivalità che risale agli albori della Lega. Scudetti scuciti all’ultima giornata, remuntade storiche in Champions’ League..mi sembra giusto affermare quindi che, ogni qual volta ci si affronta, la sua squadra tema la mia quanto io temo la sua. Poi, il fatto che abbia scelto uno dei miei migliori giocatori della passata stagione, il crestato Hamsik, per rilanciarsi dopo alcuni anni bui, mi inorgoglisce un po’.
a Narcisi, che afferma che da quando non ha più pollastri da abbindolare nella lega Lei non ha più vinto nulla.
Vede, quando parlo di presidenti che sloganeggiano, Mr. Narcisi è proprio l’esempio più lampante! Da quando Mr. Quadrini (il quale, va detto, in pochi anni ha raggiunto più risultati del tecnico giallonero) ha abbandonato la Lega, io ho continuato a raggiungere prestigiosi traguardi, come una medaglia d’argento, una di bronzo, una Champions’ League, una Coppa Italia ed un Gran Premio. Vorrei ora chiedere a Narcisi cosa ha vinto lui negli stessi anni..le bacheche parlano da sole, il resto è solo aria fritta.
a Spina, che dice che Lei non capisce niente né di calcio né di mercato, ed è il miglior presidente di Lega solo perché è l’unico che lo vuole fare.
Con Spina ormai c’è un rapporto fraterno, ma non come lo potete immaginare voi. Direi che è più come avere un fratello minore, non tanto sveglio, che vorrebbe tanto essere come voi, ma per quanto si sforzi proprio non ci riesce. Eppure di occasioni ne ha avute! Basta ricordare la stagione 2008/09: Spina riuscì a buttare via un vantaggio di 16 punti sul sottoscritto, ed a vedersi portare via il titolo all’ultima giornata. Come stupirsi poi di questa sua amarezza che lo divora internamente, e lo porta a dire scempiaggini?
a Matè, che afferma che Lei non è un avversario di livello, perchè eccessivamente distratto dalla movida Elpidiense.
Mr. Matè è evidentemente assuefatto alla quotidianità anconetana, che Sant’Elpidio a Mare arriva a sembrargli Palma de Mallorca. Ma qui da noi, nelle Marche zozze, c’è poco spazio per i divertimenti, qui si lavora duramente per raggiungere degli obiettivi. E i tifosi dorici, i cosidetti panculojos, se ne sono accorti a loro spese nel nostro ultimo incontro disputato in terra dorica.
E infine a Luzi, che afferma puntualmente e spudoratamente «Nonostante tutto Franca è sempre un grande!»
Cosa rispondere a Mr. Luzi, un cannibale del fantacalcio che, ne sono certo, non tarderà a tornare ai suoi livelli. In bocca al lupo, Bomber!
Faccia un saluto ai nostri lettori e ai suoi tifosi!
Saluto caldamente i nostri tifosi, gli agguerriti ultras del Coliseum, e do loro appuntamento per la nostra prossima gara casalinga contro l’Atletico Petrò. Ci sarà da divertirsi!
P.F.
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Last Minute Man

Lo vedo al solito tavolo, una piadina su una mano e un minerale da mezzo litro nell’altra. Indossa una cravatta di dubbio gusto. Ed è contento, contento come chi ha vinto e sa che continuerà a farlo. Contento come chi è stato iscritto all’ultimo minuto nella Lega de Lu POrtu, e all’ultimo minuto dell’ultima giornata è entrato in Champions.

È il presidente del Real Le Cavorchie.

L’uomo dell’ultimo minuto.

Buongiorno Mr. Matè, è ormai quasi archiviato il primo Gran Premio. Ci vorrebbe un miracolo per far sì che Spina la raggiunga. Soddisfatto del primo trofeo da mettere in bacheca?

La classifica del Gran Premio d’Estate ancora non è stata aggiornata. Facendo due calcoli dovrei aver un buon vantaggio, ma non voglio ancora parlare di vittoria. Come lei sa, questo sport è strano e le squadre competitive sono molte, tra cui sicuramente quella di Mr. Spina.

Un primo bilancio di questo inizio di stagione? Lei è considerato uno dei favoriti e, a differenza di Luzi e Spina, è l’unico che sta mantenendo le aspettative.

L’inizio di stagione è stato un po’ difficile con due sconfitte alle prime due giornate, ma la squadra sta reagendo bene e, ad eccezione della partita con il Real Citanò, sta giocando alla grande. Basti pensare alle tante reti segnate e alla prima posizione nel Gran Premio nonostante Higuain fermo ai box e Liaijc che gioca ad intermittenza. Sicuramente tra i favoriti ci siamo anche noi, sicuramente c’è anche il Luzi Racing, nonostante l’attuale posizione di classifica, ma che presenta comunque una compagine di primissimo livello e che alla prossima giornata ci metterà in seria difficoltà. Spina è forte, ma prima di lui metterei un ottimo Spreca e la sorpresa Bordoni. Anche Narcisi se la può giocare, mentre tutte le altre sinceramente mi sembrano indietro, in particolare la nostra alleata Real Citanò, finora baciata dalla fortuna.

Cosa si aspetta da questo mercato? Pensa che la sua squadra ne uscirà rinforzata?

Non ho bisogno di stravolgere la squadra, ma solo di inserire dei buoni rincalzi per far rifiatare i titolari, e stiamo appunto lavorando per questo. I top player non se ne andranno.

Come è stato l’impatto con la Champions’ League? Alcuni suoi detrattori, tra i quali il presidente del Galaxy, sono convinti che Lei non sia in grado di gestire il doppio impegno e alla lunga crollerà. Qual è la sua posizione ufficiale in merito a questo tema?

Che bello parlare di Champions’ League per una realtà come la nostra, nata solo l’anno scorso e capace subito di raggiungere traguardi importanti. L’impatto è stato positivo, 4 punti e 8 gol fatti nelle prime due giornate, lo Zamorà annientato 5-1 grazie al gioco propositivo e volto all’attacco. Il doppio impegno si farà sentire sicuramente, ma abbiamo una rosa importante e ci toglieremo delle soddisfazioni. Ferracuti parla per invidia, è ancora scottato dall’esclusione all’ultima giornata dalla Champions e, ricordando la finale dell’anno scorso, è lui il primo esempio di una mister che non ha retto mentalmente il doppio impegno.

Ormai è entrato negli ingranaggi della Lega, la si vede sempre in sede di cagnera fare la sua parte. Qual è il presidente che le dà più filo da torcere?

Sì, la cagnera è importante per tenere tutti sulle spine e farli giocare sempre sul filo dei nervi. In quanto a cagnera ho massima stima per Spina, mi diverte, anche se pubblicando una mia proposta di scambio ha violato il codice etico non scritto, ma che tutti noi dovremmo tenere bene a mente, proprio come una regola d’onore. Altro allenatore pungente e divertente è Narcisi, ed il suo silenzio ha fatto male a tutto il mondo del fantacalcio. Bentornato tra noi.

Appurato che contro Bordoni non può vincere nessuno, che Spreca ha la squadra migliore e che il fantacalcio è un gioco al quale si partecipa in dieci ma poi vince Zamorà, quale è il suo pronostico?

Il ruolo di “primo tra i normali” quest’anno se lo merita senza dubbio Spreca, ha la squadra più forte ed equilibrata (e poi ha anche Paloschi), ma poi tanto vincerà lo Zamorà.

Un momento di riflessione lo merita il caso Petrò. Ho assistito al lancio della monetina per scegliere le punte titolari contro la mia squadra, era la prima volta che mi capita di partecipare ad uno spettacolo tanto indegno, e penso derivi dalla disperazione di questa persona. I tifosi devono stare vicino alla squadra e sperare che il presidente cambi il prima possibile allenatore.

Faccia un saluto ai nostri lettori e ai suoi tifosi!

Certo! Un caro saluto ai tanti fans della Lega de lu Portu, ed in particolare ai tifosi biancorossi, sempre numerosi e pronti a dare una mano al Real Le Cavorchie ed ai quali prometto tante soddisfazioni.

W Real Cavorchie

Detto questo si alza e mestamente se ne va. Torna al suo lavoro. In fondo nessuno è mai campato di solo Fantacalcio, neanche l’Uomo dell’ultimo minuto.

Forse solo Zamorà…

P.F.

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Il Punto sulla Settima Giornata

Signori, eccoci al primo vero cambio della guardia della stagione!

La regolarità de Lu Portu ha finalmente pagato e nel testa a testa con La Sgorgolia riesce ad imporsi con un 2-1 che, va detto, sta anche stretto agli uomini di Mr.Bordoni, trascinati in campo da un eterno Di Natale. La Sgorgolia perde il primato, ma a preoccupare maggiormente Mr.Narcisi dovrebbe essere l’involuzione del gioco: è la seconda sconfitta consecutiva, molto più di un campanello d’allarme, e la squadra appare ancora troppo dipendente dalle reti di Palacio e Rossi, e questo potrebbe condizionare le ambizioni tricolori dei tifosi gialloneri.

Il terzo incomodo, il Galaxy Mezzogiorno, non riesce ad approfittarne e viene ingabbiato tatticamente da un Saltalaquaglia in versione “Leoni di Highbury” e, udite udite, tradito dalla difesa, il suo punto di forza fino ad ora. Tomovic e Legrottaglie non sono mai riusciti ad arginare un incontenibile Gervinho, che a molti tifosi sangiorgesi avrà fatto tornare alla memoria le gesta di un mai dimenticato Samuel Eto’o. Se solo Mr. Spina potesse schierare lì avanti un attaccante degno di questo nome..

Da registrare questo week-end la probabile rottura di un’alleanza, e questa è una di quelle che pesa: in sede di commento infatti, c’è stato un pesante scambio dialettico tra Franca e Zannotti, con il secondo che accusa il primo di saper solo piangere e l’altro che replica di «saper almeno contare..»!

Sul campo la gara è terminata con la vittoria di misura del Real, che però ha dato costantemente l’impressione di poter dilagare. Sul finire, il clima sugli spalti si è infuocato, e dubitiamo di poter assistere al ritorno ad uno spettacolo per famiglie con bimbe a carico.

Di fondamentale importanza il match da dentro o fuori tra il Digital e il Racing. Il primo aveva chiari problemi di formazione, mentre la squadra ospite (quella con il monte stipendi più alto) doveva invece dimostrare il suo valore, e compiere il definitivo salto di qualità. Anche in questo caso il risultato è stato di 2-1 per i padroni di casa guidati da Mr. Spreca. A questo punto sembra evidente che o Luzi farà dei sacrifici in sede di mercato, o questa annata rischia di essere molto più che deludente.

In ambito di mercato si vocifera intanto di un DigitalWorld estremamente attivo e sul punto di rivoluzionare la squadra. D’altronde, le richieste al presidente dei bianco-blu non mancano: dopo la partenza ormai certa di Cassano e Denis verso allenatori capaci di valorizzarli a pieno, ora le attenzioni sono tutte su Paloschi il cui prezzo lievita di ora in ora.

Ma la copertina della giornata spetta al Real Le Cavorchie. In casa contro un arrendevole Atletico, mostra tutto il suo valore e schianta il misero avversario con un perentorio 3-0, mostrando ancora una volta tutto il suo valore e aggiudicandosi quasi matematicamente il primo posto del Gran Premio. Per superarlo infatti, il Saltalaquaglia dovrebbe giocare la sua miglior partita della stagione, e contemporaneamente sperare in una debacle della compagine anconetana. Onestamente troppo per la squadra più sfigata della Lega. Vedremo..

L’Atletico invece blinda il suo ultimo posto. Il pubblico, ormai arrabbiato, ora non balla più. Temono che alla prossima asta di agosto il padrone di casa si presenti a passo di salsa e…con i baffi!

P.F.

“Ho perso 10 anni di vita..”

E’ una normale giornata di inizio autunno. Tutto fila liscio, ma c’è un silenzio che ha fatto male a tutti: quello dell’apetta di Falerone. Ebbene, il più pungente dei presidenti torna a parlare su queste pagine e non le manda certo a dire. È il primo dei normali, ma pur sempre un primo, e merita rispetto.

Ecco le sue parole. Fatene buon uso.

Buongiorno! Come si sente dopo 10 giorni di silenzio forzato?

Niente di speciale. A volte tirarsi fuori dalla bagarre aiuta a ricaricare le energie psicologiche, soprattutto in vista della sessione di mercato. A tal proposito, colgo l’occasione per salutare Matè, che mi scambia per Spreca.

Anche se è entrato da poco nella Lega, le sue battaglie sono storiche: si sente un po’ il De Laurentiis de Falerò? (nel rispondere, non consideri l’assenza di una Monica Bellucci in zona)

Beh, non direi da poco! E’ la quinta stagione, ma valgono come dieci!

Mi vedo più simile a Julian Assange: un giorno Franca mi farà fuori, ma nel frattempo ha stima e terrore di me.

È l’unica squadra sempre in testa in questa stagione. Che effetto le fa? Più “paura di cadere” o “voglia di volare”?

Posso rispondere con numerosi detti popolari. Ne riporto alcuni:
– Chi parte a razzu finisce a c…u!
– Le foto se fa a magghiu!
– Narcisi l’anno scorso c’avia 3 punti!
Tutto questo per dire che ora la classifica non conta nulla.

Cosa si aspetta dalla prossima sessione di mercato? E dia un giudizio sulle altre squadre per quanto espresso fino ad ora.

Da quanto sento, Spreca la farà da protagonista, dato che ha già piazzato un bello scambio, anche se temo per lui che Zannotti abbia trovato il Luca Franca di turno.
Per quanto riguarda le altre, la squadra da battere è sicuramente quella del presidente Franca: i 2 gol subiti nelle ultime 4 partite dimostrano la vera forza del Real Citanò. Sia chiaro che sto parlando di secondo posto perchè, come dice una delle regole non scritte del Fantacalcio, alla fine vince sempre Zamorà.

Diciamo che vedo in Franca quello che sono stato io l’anno passato: il primo dei normali (anche se a torso nudo somiglia più a Zoidberg, ma col pelo).

Torniamo sull’argomento più scottante delle ultime settimane: dopo la diatriba post-scontro al vertice, è ufficialmente infranta l’alleanza Sgorgolia – Galaxy?

Beh. Diciamo che Ferracuti non si sta dimostrando un alleato fedele: chissà l’anno scorso come sarebbe andata con Sau  nella Sgorgolia per trentotto partite..

E’ vero però che abbiamo condiviso la “cagnera massima”: un mazzo di fiori non si dimentica cosi’ presto!

 

Faccia un saluto ai nostri lettori e ai suoi tifosi!

 Saluto tutti i tifosi annunciando che la fine del silenzio stampa è avvenuta vista l’imminente discesa dal gradino più alto del podio (non posso vincere contro Hamsik e Di Natale). Spero comunque che i toni non si smorzino! Buon salto della quaglia a tutti!

I toni non si smorzeranno, e noi siamo qui a garanzia di questo.

Perchè c’è solo una cosa che viene prima del Fantacalcio..la Cagnera!!

Ben tornato Mister Narcisi!
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Champions’ Corner – 2° giornata

Risultati eclatanti e clamorosi nella seconda giornata di Champions’ League, ad opera delle due squadre esordienti contro i ben più quotati avversari.

Nella prima gara del girone, la coppia Franca-Zamorà in panchina questa volta non sortisce gli effetti sperati, anzi risveglia negli uomini di Mr.Matè un’incredibile rabbia agonistica che li porta letteralmente a spazzare via i giocatori blaugrana. E’ un calcio totale quello anconetano, basato su un possesso palla esasperato da parte di centrocampisti che accarezzano la palla con maestria unica, ed inserimenti letali. Non a caso, quattro dei cinque gol rifilati allo Zamorà sono opera loro, con la perla finale del discusso rigore concesso a Balotelli. L’inutile gol della bandiera della squadra ospite è stato siglato da un mai domo Cristiano Ronaldo, l’unico veramente in forma dei suoi.

Nell’altra gara ancora una sorpresa, con La Sgorgolia che, alla seconda partita in Champions’ League, batte con tre reti di scarto i campioni in carica del Saltalaquaglia, seppur orfani del Dio del Calcio Lionel Messi. E questa assenza è pesata come un macigno sugli uomini di Mr. Spina, che sono apparsi fin dall’inizio timidi e rinunciatari, e che verranno trafitti da due doppiette degli uomini più attesi a Falerone, Ibrahimovic e Lewandowsky. Il gol dei sangiorgesi è stato un gentile regalo della difesa giallonera, l’unica vera sbavatura della serata, con uno sciaguratissimo retropassaggio di Bonucci che il proprio portiere non ha potuto far altro che guardare scivolare in rete. Pazienza..

Appuntamento fra tre settimane per la terza giornata, che vedrà incrociarsi quelle che al momento sono considerate le due compagini favorite per la vittoria finale, ovvero La Sgorgolia e il Real Le Cavorchie.

 

L.F.

Il Punto sul Campionato – 200 e sto!

L’atteso ritorno della nostra rubrica!

Era rimasta in silenzio per tre turni, come Mr. Narcisi, che avevamo lasciato primo in classifica e lo ritroviamo lì. Nel mezzo c’è stata la vittoria in trasferta dei gialloneri sul campo di un remissivo DigitalWorld, preceduta dallo scontro al vertice contro un Galaxy in tono minore. Un Galaxy domato sul campo con una prestazione all’altezza del blasone narcisiano, e sbeffeggiato fuori, in pieno stile Franca, come non si addice al tecnico di Falerone. Ma nella giornata che poteva sancirne la supremazia, La Sgorgolia è crollata sotto i colpi di Pandev, riserva di lusso del Real Le Cavorchie, che con questa splendida prestazione riapre il campionato, e mette una seria ipoteca sul Gran Premio d’Estate.

A inseguire c’è il solito Galaxy Mezzogiorno che, pur non avendo trovato ancora la quadratura del cerchio, riesce ad imporsi nella tana del Racing di P.S.Giorgio grazie alla migliore prestazione stagionale. La squadra di Luzi merita però un approfondimento a parte: continua ad esprimere un ottimo gioco ed a dimostrarsi la miglior compagine della lega, ma lascia troppo spazio agli avversari, i quali non faticano a trovare le motivazioni contro la rivelazione delle ultime due stagioni, offrendo sempre le loro prove migliori.

Altra squadra al vertice è l’enigmatico Lu Portu di Mr. Bordoni, che in un match orrendo riesce a regolare il Real Citanò, soprattutto grazie ai madornali errori difensivi della squadra ospite: in numerosi salotti televisivi Mr. Franca ha sempre accusato i colleghi (Spreca in primis) di aver costruito squadre curando esclusivamente il reparto offensivo, ma questa formazione, oltre a non avere un’identità, offre puntualmente prestazioni difensive ai limiti dell’osceno. Che il tecnico di Sant’Elpidio a Mare abbia perso lo smalto?

Game da “dentro o fuori” è stato quello tra l’Atletico e il DigitalWorld. Sono appaiate in fondo alla classifica, e per chi era allo stadio non dovrebbe essere stato molto difficile capire il perché: nonostante i soliti errori in fase di formazione di Mr. Spreca (ma cosa osserva durante gli allenamenti?), un grandissimo Denis gli regala la seconda vittoria in trasferta, rimandando ancora l’appuntamento con la prima gioia casalinga per i tifosi sangiorgesi. L’Atletico Petrò, guidato da colui che ormai viene ribattezzato “Il Tabarez delle piste da ballo”, si ritrova così all’ultimo posto. Presto forse per parlare di incubo retrocessione, ma dopo il dramma vissuto nella stagione scorsa, una certa dose di ansia comincia a circolare negli ambienti del magnate dell’oro, come dimostra il suo silenzio stampa.

Nota a margine: nell’ultima giornata, l’F.C. Zamorà ha vinto la sua 200esima partita nella Lega, e poco importa che sia avvenuta con un atteggiamento decisamente trapattoniano, che l’avversario di turno fosse un Saltalaquaglia alquanto sotto tono, con uno dei peggiori attacchi della lega e pochissimi ricambi degni di nota. Di certo c’è che la società blaugrana è indubbiamente la società più vincente dell’ultimo lustro.

Chapeau al Fenomeno vero!

P.F.